giovedì 15 marzo 2012

Pensavo che non l'avrei mai pensato.

Credevo, invece! Molto spesso, specialmente in questi ultimi tempi, si sente di persone che per tanti motivi sono giunti all'atto estremo. Il mio pensiero è sempre stato di incomprensione verso coloro che giungevano a quella conclusione, la vita è una per cui ce la dobbiamo giocare fino in fondo! Eppure.... In questi ultimo periodo, ovvero è dal 2010 che nn me ne va una dritta, ho perso il lavoro, la situazione economica nn è delle migliori, la salute che si complica e nn riesco a trovare lavoro, e, nn me lo sarei mai aspettato,  il pensiero ci è andato, nn ho pensato di farlo, però ci penso, mi viene in mente....... Ma!

lunedì 5 marzo 2012

Un giorno di festa.

Oggi sono stato al carnevale di Sant'Egidio alla vibrata, certo siamo ormai un po lontani dalla data ufficiale, ma fra l'abbondante nevicata e disagi vari (vedi grossi cumuli di neve bordo strada) e pioggia, siamo, sono, arrivati ad oggi. Devo dire che è bello, anche se sinceramente ci vado solo per far divertire mio figlio, i carri ci sono, sono tanti e anche ben fatti, la musica e l'aria di festa non manca, le maschere e i mascherati non si contano. Poi il pubblico, intere famiglie, ragazzi e ragazze, coppiette, i nonnini e le nonnine, i genitori con i propri figli e figlioletti, bambini di tutte le eta che scorrazzano per la strada senza pericoli, si rincorrono, si tirano i coriandoli, si "sparano" intere bombolette di stelle filanti. Ci sono anche i bimbi nelle carrozzelle e nei passeggini, dove sfoggiano dei vestitini in stile 700, arricchiti dal superbo orgoglio dei genitori. E poi ci sono sempre, i soliti idioti e idiote,  con le loro bottiglie di birra che ingurgidano tutto d'un fiato con fare spavaldo, come se fossimo noi i non normali. Hanno quello sguardo spento, difficoltà nel camminare, nel stare in piedi a stento riescono a parlare, e quando qualcuno fa qualcosa di incomprensibile (per loro) via con le botte, ed ecco che improvvisamente i soliti idioti come sempre rovinano tutto. Ma non era un giorno di festa? In quel momento tutto si ferma, i bimbi che si spaventano smettono di divertirsi e di gioire, qualcuno si mette a piangere, i genitori che corrono per recuperare i propri figli cercando di allontanarli dal tafferuglio, ma cosa peggiore, persone che si trasformano in bestie, per cosa?..........Doveva essere, un giorno di festa.

sabato 3 marzo 2012

Riflettendo!

Sono a casa, sto guardando la tv, mamma mia, in italia è un vero casino! I soldi sono finiti, i no tav, omicidi, rapine, violenze!!! Io, io che nn trovo lavoro! C'è da riflettere, molto da riflettere!!!...... E, forse, d'aver paura! Ma dobbiamo aver paura??? Riflettiamo!